Lo sviluppo della Congregazione continua. Sempre in Africa, nel mese di luglio del 2012, è stato inaugurato un complesso, chiamato “Cittadella della Carità”, per i suoi imponenti edifici costruiti fuori dalla città, su di una collina in principio raggiungibile a stento solo con le macchine fuoristrada. Il nome della Casa è: “Notre Dame de la Paix”, con un chiaro riferimento alla pace tanto desiderata in quella terra, ma altrettanto difficile da trovare.

In poco più di 10 anni, la collina ha conosciuto un rapido sviluppo e si è riempita di abitanti. Al nostro arrivo, la zona era quasi una foresta, da dove si potevano scorgere solamente alcune casette sperdute in lontananza mentre ora tutte le colline dei dintorni sono piene di case, di vita, di bambini. La Cittadella si distingue quasi fosse un faro di attrazione, così bella da vedere, come un presepe al naturale.

Gli edifici sono cinque e ospitano, rispettivamente, la Comunità delle Suore, il Noviziato e la Casa di accoglienza, mentre i rimanenti due sono destinati alla Scuola. Il Complesso Scolastico porta il nome del Cardinale Angelini che fu il realizzatore di questa imponente Opera.  Le scuole iniziano con la materna, e proseguono con i cicli di primaria e secondaria; per gli abitanti della zona sono una benedizione, dato che per raggiungere la città, si deve percorrere un lungo tratto di strada con i mezzi (i cosiddetti taxi, che sono le moto) oppure a piedi.

Anche questa missione ha ricevuto un battesimo importante poiché Papa Benedetto XVI ha benedetto il bozzetto dell’opera, con l’augurio di fare del bene a quella povera gente.   

E come sappiamo, per fare il bene basta avere la buona volontà, la messe è molta.